Un solstizio d’estate in compagnia di fate, gnomi e folletti che condurranno grandi e piccoli nel magico mondo delle favole. A partire dalle 17.00 e fino alle 19.30 gli ospiti e i visitatori saranno accolti e accompagnati nel Parco di Villa Borghese (entrata Museo Borghese) in un percorso di musica dal vivo, giochi e improvvisazioni teatrali. La Regina delle Fate, Mago Merlino, il Cappellaio Matto, gnomi dispettosi e meravigliose sirene interpretati da artisti-bambini regaleranno sorprese e r...
Un solstizio d’estate in compagnia di fate, gnomi e folletti che condurranno grandi e piccoli nel magico mondo delle favole. A partire dalle 17.00 e fino alle 19.30 gli ospiti e i visitatori saranno accolti e accompagnati nel Parco di Villa Borghese (entrata Museo Borghese) in un percorso di musica dal vivo, giochi e improvvisazioni teatrali. La Regina delle Fate, Mago Merlino, il Cappellaio Matto, gnomi dispettosi e meravigliose sirene interpretati da artisti-bambini regaleranno sorprese e ricchi premi. Dalle ore 21.00 la magia continua al Silvano Toti Globe Theatre con lo spettacolo Un sogno nella prima notte d’estate di Vittoria Ottolenghi ispirato al Sogno di una notte di mezz’estate di William Shakespeare.
Arrivano dalla Gran Bretagna – in realtà, arrivano da Roma, loro amica da sempre – lievi e veloci come lampi, cento e cento Fate, Elfi, Silfidi, Folletti: sono le creature dei boschi, dei giardini, dei vicoli, dei sottoscala, dalle pagine dei libri per ragazzi di tutte le età, un po’ pazzi, un po’ dispettosi, ma sempre amabili. Sono gli eroi bonari di una magia speciale, fatta di invenzioni fantasiose e di spirito allegro. Ed è per questo che ci piace. Andiamo ad ascoltarli, a giocare con loro, dalle ore 17 fino alle ore 19.30 circa, qua e là lungo i viali e i prati di Villa Borghese, ospiti di Casa Darling, gli amici di Peter Pan. E ritroviamoci, poi, tutti al Teatro Globe, verso le 21, per vivere, in termini di danza, alcuni momenti del più festoso di tutti i sogni: quello del capolavoro di Shakespeare Sogno di una notte di mezz’estate. Non è, dunque, la commedia originale che vedremo. Ma una versione specialissima – unica – affidata alla fantasia di grandi danzatori, mimi, acrobati e alcunibravi attori. Il titolo di questa straordinaria avventura di sogni, in due tempi, fatta di danza, di musica, di giochi e travestimenti, è il finale del famoso monologo di un altro capolavoro di Shakespeare – Amleto (….to die, to sleep, perchance to dream). Tutto è gratis. Prenotatevi in tempo. A presto, per giocare e sognare insieme.